domenica 11 agosto 2013

Appstore | Le migliori 7 App per il Business

Le Applicazioni per iPhone possono aumentare la produttività e aiutarti con le app per il business.


Se si vuole andare avanti nel mondo degli affari, uno strumento che può aiutarti nel quotidiano è l'iPhone che ha centinaia di applicazioni che possono dare il vantaggio necessario per aiutarti nel lavoro.


Con più di mezzo milione di applicazioni disponibili su appstore, trovare l'applicazione giusta  può essere un po scoraggiante. Ecco un elenco di alcune delle migliori applicazioni business per il vostro iPhone:


. 1 Documents to Go: Questa è una suite completa di Office per iOS. È possibile creare e modificare file Word ed Excel, visualizzare ponti PowerPoint, PDF e molti altri tipi di file di Office.
Documents To Go costa $ 9.99, e vale il prezzo per la sua facilità d'uso e compatibilità con tutti i tipi di file.


. 2 Jump Desktop: Questa applicazione consente di connettersi e gestire il vostro computer di casa o dell'ufficio ovunque dal tuo iPhone. Invece di essere limitato ai file caricati da un Cloud dal vostro iPhone, Jump Desktop permette di accedere a tutti i file e programmi sul vostro computer desktop. Alternative gratuite spesso hanno problemi di connettività, possono essere insopportabilmente lente e sono piene di pubblicità in-app, il prezzo è di 14,99 euro ma vale l’investimento.

3. Evernote:
È possibile creare note di testo, creare registrazioni vocali, e scattare foto tutto con la stessa applicazione, e tutto gratuitamente. Evernote fornisce anche utility per aiutarvi a organizzare i vostri eventi. Mentre il costo per l'accesso di base a Evernote è gratuita, ci sono alcune caratteristiche premium disponibili a pagamento.


. 4 Expensify: Se odiate conservare le ricevute nel portafoglio, o nei portaoggetti, tasche della giacca ecc.. Expensify è l'applicazione per voi. Vi consente di scattare foto delle ricevute per estrarre le informazioni importanti salvarle ed inviarle come pdf.


L’app è gratuita.


. 5 Pulse: Questa applicazione gratuita permette di portare tutti i blog, riviste, giornali e altre agenzie di stampa insieme sul vostro iPhone. Invece di utilizzare il browser Web per controllare ogni sito singolarmente Pulse rende facile da leggere e condividere tutto ciò suscita il vostro interesse.


6. Hootsuite: Questa applicazione porta il vostro Twitter, Facebook, LinkedIn, Foursquare e gli account in un unico posto. consente di gestire rapidamente e facilmente il vostro social media senza bisogno di passare tra le applicazioni o pagine web.
La versione base di Hootsuite è gratuito.


7. CamCard Lite: Questa applicazione consente di eseguire la scansione e salvare i biglietti da visita salvando tutte le informazioni di contatto nella rubrica, il che rende facile trovare chi stai cercando. CamCard Lite è gratuito in versione “lite” le funzioni della versione full.


Queste sono solo alcune applicazioni di business essenziali per il momento, ovviamente ce ne sono moltissime da testare e recensire, quindi stay tuned per le prossime prove!

mercoledì 7 agosto 2013

Google Glass già sostituiti dalle lenti a contatto della Samsung

Se in questi anni abbiamo assistito sovente a guerre di volta in volta legali piuttosto che prettamente hi-tech tra Samsung ed Apple, nei prossimi potremmo a sorpresa vedere il gigante coreano in competizione con il grande alleato di questi anni, Google. Tranquilli, non si preannuncia un abbandono di Android, il sistema operativo per smartphone sviluppato da Google, da parte di Samsung. Il terreno della battaglia sarà quello della “vista”, ma non nel senso comune del termine, bensì nell’accezione della “vista aumentata”, o a dirla con le parole giuste, della “realtà aumentata”.

[caption id="attachment_1916" align="alignnone" width="182"]google-glass google-glass[/caption]

In che termini? Da una parte c’è Google, che per gli anni a venire sta riponendo grande fiducia (ed investimenti economici) negli ormai famosi Google Glass. Si tratta di occhiali connessi ad internet, in grado di proiettare elettronicamente sulle lenti tutti i servizi tipici dell’offerta Google (Maps, Search, Offerte etc) associandoli alla realtà che ci circonda. Per capirci con un esempio, se supponiamo di trovarci a Roma di fronte al Colosseo è molto probabile che i Google Glass ci propongano la pagina Wikipedia che parla della storia dell’antico anfiteatro romano  o che Google Maps ci mostri i migliori ristoranti in zona.

Vi sembra una soluzione troppo futuristica? In realtà non lo è visto che almeno in termini tecnici è stata già ampiamente superata da una sperimentazione portata avanti dall'Università di Ulsan degli Stati Uniti, dal ricercatore coreano Jang-Ung Park, e supportata da Samsung. Il frutto di questa ricerca è stato la formulazione diuna speciale tipologia di lenti a contatto elettroniche in grado di fornire un set di informazioni simili a quelle di Google Glass, ma senza la necessità di indossare gli occhiali.

A queste particolari lenti si è arrivati sfruttando le nanotecnologie del settore dell’ingegneria ottica coadiuvate da microcomponenti elettronici quali un diodo in silicio. La sua struttura morbida ne rende possibile l’applicazione direttamente sulla cornea umana e senza controindicazioni, proprio come si indosserebbe una più comune e classica lente a contatto. L’obiettivo di queste lenti a contatto elettroniche è quello di andare oltre la realtà aumentata, sviluppando sistemi di monitoraggio a distanza da usare nell’ambito della telemedicina; ad esempio si è visto che attraverso questo diodo è possibile misurare la pressione dell’occhio. Questa misura è molto importante nella cura di alcuni disturbi come il glaucoma che, grazie a queste nuove lenti, potrà essere eseguita a distanza ovunque il paziente si trovi in quel momento.

martedì 6 agosto 2013

Smart TV | Un nuovo modo di vedere la Televisione

Qualche anno fa nei blog di tecnologia si sentiva tanto parlare della “convergenza” come concetto chiave del mondo dell’hi-tech negli anni a venire.

Oggi quel concetto è diventato realtà; una realtà che sperimentiamo nella vita di tutti i giorni in cui ad esempio,  quello che un tempo era solo uno strumento di comunicazione punto a punto (il telefono), oggi ci fa da riproduttore multimediale, navigatore satellitare e Pc.

smart-tv

Ma la convergenza di cui sopra non poteva che andare attaccare prima o poi l’unico vero dispositivo hi-tech presente in quasi tutte le case del mondo: la tv. Messi in soffitta i vecchi modelli a tubo catodico, negli ultimi tempi la tv è diventata sottile nonché un oggetto di design, fino a diventare anche “smart”. Sono nate così le smart tv,di cui potete trovare una vasta scelta su siti come questo e dove'è anche possibile confrontarne le loro specifiche tecniche.

Si tratta di un nuovo trend che si sta diffondendo rapidamente su tutto il globo dove si stima che entro il 2014 ci saranno oltre un miliardo e mezzo di questi apparecchi.

Cos’è una smart tv? Se volete potete vederla come una tv tradizionale su cui guardare i programmi che vengono dal digitale terrestre e dal satellitare. Ma all’occorrenza le smart tv si trasformano in sofisticati media-box in grado di riprodurre immagini, musica e video da dispositivi locali o direttamente da internet, in streaming.

Proprio l’aspetto della connettività è il punto chiave che differenzia le smart tv da quelle tradizionali. Con le smart tv è possibile accedere a tutti i contenuti del web, e quindi alle news, ai social network ed anche ai video di Youtube.

Grazie all’integrazione con i sistemi operativi del mondo mobile come Android, le Smart Tv si trasformano all’occorrenza anche in grandi smartphone con cui accedere alle proprie apps preferite.

Il tutto comandandole con un telecomando o con una tastiera ed un joystick; oppure, in quelle più evolute, anche con un semplice gesto delle nostre mani, con cui sarà possibile cambiare canale, modificare il volume o spegnere la nostra smart tv.

Author: Giacomo Rossini

domenica 4 agosto 2013

Modem ADSL | Guida al Migliore

Intro e Differenze

Siamo alla ricerca d'un Modem/Router Wireless per la nostra connessione ADSL? Il mercato ne è attualmente pieno. E' possibile trovare Modem router Wireless N praticamente ovunque e in qualunque negozio informatico. Ma prima di tutto partiamo dalle basi: Un Modem serve per connettersi alla rete, ma con una sola porta per un solo PC. Un Router invece ne ha per più PC, con funzionalità di Multiplexing per regolare la velocità a seconda della richiesta. Tutti ormai hanno una funzione Wireless (Senza fili) di base, con più protocolli. La funzione N è quella base, seguita da quella G e B. Un Router con protocolli B, G ed N sono i più flessibili e veloci per connettersi a tante velocità diverse, con entrata 802G e velocità fino a 102 mega al secondo (MB/S).

netgear tplink linksys-cisco

Le differenze principali non sono solo la velocità e i protocolli che possiamo usare, ma anche le marche ed i costi: Una marca troppo economica non vi può promettere la potenza che cercate o una certa comodità d'uso. I Router economici sono più difficili da configurare a seconda del provider che abbiamo (Alice, Infostrada, Teletu), rendendoci più difficile l'installazione. Ricordate anche che più sono le antenne e maggiore è il campo che potete coprire. Anche la dimensione conta, con un antenna più grande è possibile comunicare più lontano e più velocemente.

Marche e costi

Ci sono diverse marche che vi posso consigliare per poter acquistare un Modem Router Wireless N che vi soddisfi completamente a seconda dei vostri desideri.

Netgear E' una marca di Router e Modem equilibrati e potenti, con un discreto database di Provider da scegliere per poter configurare senza tanti problemi la connessione. Maggior parte delle volte però siete costretti a configurarvelo da voi (Come con la Teletu). I costi non sono eccessivi ed è possibile comprare un Router con due antenne e comunicazione 102 mega al secondo senza spendere troppo. Le antenne non sono eccessivamente potenti per i modelli più economici. Sono deboli a sbalzi elettrici.

Linksys Sono Router di gran marca con tecnologia Cisco al suo interno. Hanno un grande database per installare la maggior parte dei servizi italiani e non italiani con una scelta di protezione e personalizzazione davvero interessante. Sono piccoli e compatti e grazie alla loro antenne ad alta frequenza è possibile avere un'ottima comunicazione sempre e comunque. Il loro costo è un po' altino anche per modelli più base, ma non c'è di che pentirsene.

TP-Link Sono Router molto economici con una singola antenna ad alta frequenza e 52 mega al secondo per i modelli più basilari. Anche se costano poco non sono esattamente molto facili da configurare se non avete qualche piccola conoscenza d'informatica. Inoltre alcuni modelli sono proni a malfunzionamenti ma è possibile scaricare aggiornamenti Firmware dal sito madre che viene continuamente aggiornato. Per un piccolo costo è così possibile avere un Router funzionale ma difficile da configurare.

 

Fonte: Excite

mercoledì 31 luglio 2013

Samsung Sm-V700 | Lo smartwatch firmato Samsung

Secondo alcune indiscrezioni è previsto il lancio imminente dello Smartwatch firmato Samsung, SM-V700, nome in codice Altius.

samsung-smartwatch samsung-altius_smartwatch
Monterà un OS Android e si dice che sarà compatibile solo con i prodotti Samsung, sarà vero? Il mercato dei prodotti tecnologici indossabili è di circa 6 miliardi di euro entro il 2016, un dato comunque variabile ma pur sempre suggerito da diverse statistiche.

Non ci resta che attenere il 4 settembre per l'anteprima, sperando non sia uno dei soliti rumors, nel frattempo il mercato ci offre un ottimo smartwatch il Pebble, un prodotto creato grazie al Crowfunding di Kickstarter.

Iphone 6 | Un concept davvero futuristico

Girano diversi rumors sulle future uscite dei gioielli di casa Apple, ma questo concept di un ipotetico Iphone 6 è certamente unico nel suo genere.
Immaginiamo il futuro, dispositivi indossabili come bracciali, occhiali, anelli ecc.. e al posto di un notebook uno smartphone con inimmaginabili funzioni e perchè no anche robotiche. Vediamo questo video che ci propone una serie di super funzioni come il proiettore sia per la tastiera che per  l'uscita video.
Ovviamente i consumi sarebbero troppo alti per le batterie attuali, comunque è una bella creature in 3d.

IPHONE-6

A voi i commenti

[video ]http://www.youtube.com/watch?v=YbT0xy_Jai0[/video]

mercoledì 24 luglio 2013

Ubuntu Edge | Lo smartphone Linux

Ubuntu Edge, il primo smartphone linux a tutti gli effetti, dual-boot Android e Ubuntu Touch.

Nell’arena open source non ci sono solo Android, Firefox OS e (presto) Tizen OS,. Anche Ubuntu Touch scalerà le vette, ma ha bisogno di molti fondi, così Canonical lancia la raccolta fondi per un’edizione limitata di un Ubuntu Edge, uno smartphone originale con dual-boot. Ubuntu Touch è la risposta di Gnu/Linux a Firefox OS di Mozilla, Tizen OS di Samsung e Google Android. Ubuntu Touch ha vinto il premio The best di MWC 2013. Ubuntu Touch è stato sviluppato da Canonical e sarà rilasciato in ottobre..

ubuntu-edge

L’interfaccia di Ubuntu Touch è semplice, ma elegante: L’home screen presenta una selezione di video preferiti e altri contenuti. Il widget per i messaggi recenti vengono mostrati con un carosello stile Cover Flow, e sono presenti molte altre interessanti features.
Diamo un occhiata all’aspetto hardware con alcune specifiche:

  • schermo da 4,5 pollici, densità dei pixel non oltre i 300ppi (1280×720) e 720p.

  • Il processore non è noto, ma sarà multi-core e “il più veloce del mercato”.

  • 4GB di RAM e 128GB per lo storage.

  • La fotocamera sul retro da 8 megapixel con la garanzia, però, di scattare anche in condizioni di scarsa luminosità,

  • 4G, NFC e Bluetooth 4.0.


 

Edge arriverà nel maggio 2014, ma l’attesa ne sarà valsa la pena, se siete fan del software libero e volete dare una chance a Ubuntu Touch, senza perdere il meglio di Android. La presenza di Ubuntu consentirà di collegare uno schermo, per un desktop a cui collegare tastiera e mouse. Ubuntu Touch è stato giàtestato su smartphone Nexus 4 e tablet Nexus 7.